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Sulla rivista

La Rivista di PolisAnalisi nasce nel 2025 come espressione della Scuola di PolisAnalisi e del corso di Specializzazione in Psicoterapia Analitica Individuale e di Gruppo (S.P.A.I.G.), istituito nel 2022 per la formazione di psicoterapeuti in grado di rispondere al proprio mandato etico-professionale, il quale viene inteso dal movimento PolisAnalitico come "andare la dove la mente dell'individuo si disloca".

La Rivista ha una cadenza semestrale (Marzo-Settembre) e si pone lo scopo di fornire un contenitore in cui sistematizzare e condividere esperienze e riflessioni di docenti, specializzandi e specialisti di differenti saperi ( tra cui Psicologia, Psicoanalisi, Pedagogia, Antropologia, Sociologia, Economia, Ecologia) al fine di rendere conto dell'agire del terapeuta all'interno di un mondo esterno/interno che per essere compreso necessità oggi più che mai di essere osservato attraverso le lenti della complessità.

L'obiettivo della Rivista di PolisAnalisi è dunque contribuire allo sviluppo ed alla divulgazione del modello di Clinica del Sociale Polisanalitico attraverso contributi di ricerca-intervento, studi di caso e riflessioni a partire dal materiale clinico, i quali entrano in un fruttuoso dialogo con contributi che si pongono su un versante teorico-epistemologico, al fine di aprire un dibattito a 360 gradi sulla complessità del panorama socio-storico-culturale contemporaneo.

Sebbene la rivista, in quanto espressione di una comunità di professionisti della salute mentale, si rivolga a clinici, ricercatori, psicoterapeuti, educatori, formatori ed operatori sociali, nella sua intenzione più ampia intende rivolgersi agli attori della Polis, al fine di creare un agorà dove professionisti di differenti percorsi formativi accademici e/o personali possano avere voce per contribuire al dialogo sullo stato dell'arte dell'individuo, del mondo e del loro rapporto.

I contributi all'interno dei volumi pubblicati sono sottoposti ad un processo di peer-review in doppio cieco, al fine di minimizzare i possibili fattori interferenti con il rispetto delle norme editoriali e delle norme di referaggio, redatte al fine di prediligere l'originalità, il rigore metodologico e l'interdisciplinarità dei contributi.